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Cosa vedere a Sacile: Duomo San Nicolo - interno

Duomo di San Nicolò

Maestoso e solenne, luogo spirituale e custode della storia e dell’arte di Sacile.

Un duca del Friuli, un’ansa di un fiume all’incrocio con una strada regia. E’ l’anno 796: si edifica qui un sacello e nasce una città.

Per la dimensione e la solennità, il Duomo di San Nicolò è sicuramente uno dei più suggestivi edifici sacri dell’intera regione. Sorge sull’omonima piazza che è in realtà l’antica plazuta in cui convergono i tracciati medievali. In questo luogo Enrico, duca del Friuli, fondò la prima chiesa della città. L’attuale costruzione fu edificata sull’impianto della precedente, tra il 1474 e il 1496, sotto la direzione di Beltrame e Vittorino da Como.
La facciata è di gusto rinascimentale, ben proporzionata e suddivisa in tre livelli dall’incrocio tra paraste verticali e fascioni orizzontali. Sulla sommità si stagliano tre statue in pietra (San Nicolò, Madonna e San Liberale) attribuite a Giuseppe Giordani.
Il portale bronzeo con scene dell’Antico e Nuovo Testamento è stato ideato ed in parte realizzato da Pino Casarini, autore anche degli affreschi dell’abside ed è stato portato a termine, alla sua scomparsa, da Don Luciano Carnessali, sacerdote ed artista trentino.
Il campanile svetta maestoso sulla piazza, nonostante il terreno sabbioso ed i frequenti terremoti l’abbiano inclinato. Costruito in muratura con mattoni a vista nel 1568 su disegno di Domenico da Como, è alto cinquantadue metri e termina con un pinnacolo ottagonale sul quale si libra, dal 16 agosto 1957, un angelo anemoscopo in bronzo, alto 2,60 metri.

Chiese a Sacile: Duomo San Nicolò - campanile

L’interno del Duomo di San Nicolò è a tre navate, separate da arcate gotiche poggianti su colonne, la pianta è latina con abside poligonale e il soffitto a capriate con struttura a vista.
Lungo le navate, si possono ammirare numerose pale d’altare, tra le quali la Pala di San Nicolò Vescovo, opera di Francesco Dal Ponte detto da Bassano e le Pale di Sant’Agnese, di San Cristoforo, di Santa Maria Maddalena, dei Santi Cosma e Damiano e di Sant’Antonio Abate.

Al presbiterio si accede attraverso un maestoso arco trionfale nel quale sono riprodotti i dodici Apostoli e, nella parte alta, l’Annunciazione, entrambe opere di Pino Casarini che, nel 1946, realizzò gli affreschi. Al centro dell’abside è raffigurata La Vergine in trono con il Bambino attorniata da San Nicola, San Liberale e file di santi e angeli musicanti. Sulle pareti del coro sono rappresentate La Crocifissione a sinistra e La Resurrezione a destra. Sulla volta sono riprodotto i simboli dei quattro evangelisti. L’Altare maggiore, in marmo, è ornato da una statua di San Girolamo e da una di San Francesco.

Sul lato destro del presbiterio si trova la Cappella con altare di San Liberale. Anticamente destinata ad accogliere il SS. Sacramento, questa cappella è stata ristrutturata dopo il terremoto del 1936 e destinata ad accogliere l’altare giunto dalla Chiesa di San Liberale andata distrutta.
La statua di San Liberale, opera attribuita a Palo Callalo, è affiancata dalle statue lignee di Sant’Antonio Abate e San Domenico, già spettanti alla demolita “chiesa nova di Santo Antonio” annessa al monastero Domenicane.
Sul lalto sinistro, invece si trova la Cappella del SS. Sacramento. Destinata alla custodia del SS. Sacramento, ospita sullo sfondo un Sacro Cuore di Gesù opera di anch’essa di Pino Casarini.

LE PALE D’ALTARE DELLE NAVATE DEL DUOMO

Chiese a Sacile: Duomo San Nicolò - navate - pala altare Sant Antonio Abate
Pala di Sant’Antonio Abate – navata di destra

Restaurata nel 1981, di autore ignoto, questa Pala è databile alla fine del ‘600 e raffigura San Antonio che si regge con la mano sinistra su un nodoso bastone a tau e tiene in mano un campanello. Con la mano destra solleva verso l’alto il fuoco. Ai suoi piedi si scorge un maialino, mentre sopra di lui alcuni angeli presentano la mitra ed il pastorale, segni distintivi dell’abate. In basso, un gruppo di membri dell’omonima confraternita.

Chiese a Sacile: Duomo San Nicolò - navate laterali - Pala Santa Agnese
Pala di Sant’Agnese – navata di destra

Di autore ignoto, la Pala rappresenta Sant’Agnese vestita di bianco con ampi drappeggi che tiene un agnello in braccio. Alla sua destra, una santa (probabilmente Santa Caterina) contempla estasiata due angeli in alto tra le nubi. Sulla sinistra un sacerdote con la stola, forse il committente del quadro.

Chiese a Sacile: Duomo San Nicolò - navate - pala altare Madonna Immacolata
Madonna Immacolata – navata di destra

La tela rappresenta la Madonna Immacolata tra i Santi Giovanni evangelista, Margherita, Rocco e Sebastiano. La realizzazione è di scuola veneta del ‘600.

Chiese a Sacile: Duomo San Nicolò - navate laterali - Pala San Cristoforo
Pala di San Cristoforo – navata di destra

L’altare e la Pala di San Cristoforo sono databili al 1716, commissionati da Cristoforo di Fratta, come scolpito ai lati della mensa e sono stati attribuiti a Domenico Maggiotto. Nel dipinto sono raffigurati la Madonna con alla destra San Giuseppe e alla sinistra San Gerolamo. In basso San Francesco in ginocchio che ammira estatico la Vergine e San Cristoforo, la cui figura occupa gran parte dell’opera.

Chiese a Sacile: Duomo San Nicolò - navate - pala altare San Nicola
Pala di San Nicola – navata di sinistra

Opera di Francesco dal Ponte, noto come Francesco Bassano, questa tela è stata commissionata nel 1583. Terminata nel 1590, la Pala raffigura la Madonna con il Bambino fra i Santi Giovanni Battista e Antonio Abate in gloria, San Nicolò in cattedra ed i Santi Michele Arcangelo e Giorgio.

Chiese a Sacile: Duomo San Nicolò - navate laterali - Affreschi di San Pietro Martire
Affreschi di San Pietro Martire – navata di sinistra

I due affreschi sovrapposti sono emersi nel corso dei lavori di restauro successivi al terremoto del 1976 nel luogo dove anticamente esisteva un altare dedicato a San Pietro Martire.
Il più antico è quello in basso, commissionato a metà del XV secolo insieme all’altare. L’affresco superiore è successivo al 1527, anno in cui è stato eretto un nuovo altare dedicato alla SS. Trinità che andava quindi a coprire il primo affresco.

Chiese a Sacile: Duomo San Nicolò - navate laterali - Pala Santi Cosma e Damiano
Pala dei Santi Cosma e Damiano – navata di sinistra

Di autore ignoto, questa Pala raffigura in sacra conversazione la Madonna col Bambino, Sant’Antonio da Padova e San Liberale. In basso ci sono San Francesco di Assisi che tiene una croce e i Santi Cosma e Damiano con gli strumenti della loro attività ed il libro di botanica, dalla quale la medicina traeva la maggior parte dei suoi rimedi.

Chiese a Sacile: Duomo San Nicolò - navate laterali - Pala Santa Maria Maddalena
Pala di Santa Maria Maddalena – navata di sinistra

La Pala rappresenta nella Maria Maddalena in sacra conversazione con una moltitudine di angeli e santi che affollano e riempiono tutto lo spazio pittorico. La Maddalena occupa la parte superiore della composizione, veste abiti preziosi e tiene in mano il vaso del profumo.
Quest’opera è firmata Michael Schiavoni Pinx, pittore ed incisore del ‘700 di origine dalmata.

IL BATTISTERO

Il Battistero del Duomo è una pregevole opera lignea, realizzata agli inizi dell’Ottocento da ebanisti di valore come testimoniato dagli inserti a spina di pesce di legni di tonalità diverse intervallati da foglie di alloro della cupola. Sulla sommità è collocata un’antica statua lignea di San Giovanni Battista databile tra il ‘400 ed il ‘500. Di particolare bellezza sono anche i sei pannelli rettangolari raffiguranti fiori con gli steli in ottone lucido, che richiamano la tradizione artistica veneziana del ‘600.

CAPPELLA DEL CROCIFISSO

Edificata nel 1939, ospita un altare settecentesco con un coevo crocifisso in marmo. Sulle pareti sono esposti i lacerti di un fregio con Sibille e Profeti accompagnati da decorazioni floreali e putti alati, realizzati da Antonio Zago alla fine del XV secolo a decorazione della navata principale del Duomo.

PIAZZA DUOMO

Quasi un piccolo campiello veneziano, posizionata su una delle due isole create dal fiume, Piazza Duomo in passato era chiamata città. Storicamente questa parte di Sacile, la più antica, è stata il cuore dell’attività commerciale; dalla piazza partono due antiche contrade, sulle quali si affacciano abitazioni con portici e ampi pianterreni porticati che costituivano la tipologia classica delle botteghe artigiane dell’età comunale.

Chiese a Sacile: Duomo San Nicolò - Piazza Duomo

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